Avevo 18 anni, era il 1999. Allora stavo con un ragazzo che si stava laureando in Giurisprudenza. Non sapevo cosa mettermi per il giorno della sua laurea, non avevo nulla di elegante nell'armadio, ero nella mia scamiciati-scozzesi-era (non adatti alla situazione) e il mio punto di partenza era un accessorio: una borsa di Furla che mi aveva regalato proprio lui al mio compleanno, la adoravo.
Era una sorta di sacchetto del pane di pelle color biscotto, con dei buchini a forma di fiore, super semplice, sfoderata, tagliata a vivo, minimalista.
In una parola: so '90s. Mi serviva qualcosa di adatto, di altrettanto minimalista. Passando davanti a un negozio in via Tosio ho visto un tubino nero in vetrina.
Mi è sembrata la scelta più ovvia. Era fatto in un tessuto tecnico leggermente elasticizzato, accollatissimo davanti, monacale, e con lo scollo squadrato dietro che lasciava metà della schiena scoperta. Drittissimo, lungo fino al ginocchio, aveva solo tre dettagli che lo spostavano dall'ineluttabile minimalismo anni novanta: due cuciture perpendicolari sul petto e una sottile fettuccia in velluto, larga mezzo centimentro, solo su un lato che percorreva la cucitura laterale e uno spacco dietro. Da quel giorno diventò il mio tubino dei colloqui di lavoro. L'ho portato con me in tutte le mie vite, l'ultimo colloquio in cui l'ho indossato fu quello in una scuola privata di Albano, dove vivo ora: fui assunta.
Il tubino nero è da sempre la mia comfort zone, per questo troverete sempre un tubino nel catalogo melidé: è un pezzo da avere sempre nell'armadio, pronto a salvarci. È incredibilmente versatile e si presta a diverse occasioni: per andare in ufficio in ordine quando ti svegli e "non hai niente da metterti", durante eventi formali in cui non vuoi vestirti da bomboniera (non sono contraria ai look "Poor Things", però bisogna saper fare bene lo styling perché l'effetto bomboniera è un rischio altissimo) ma anche in contesti più casual con gli accessori giusti, per esempio con delle sneakers super cool. Prima di tutto una cosa: quello che to per presentarvi è un tubino nero. Semplice. Ha le spalline imbottite per renderlo più elegante e strutturato ma potete (con cura) scucirle e regalarle alla vostra amica che le metterebbe anche al mare con il costume.
Millemila brand fanno tubini, simili, uguali, diversi da questo. Il nostro per noi è speciale perché lo abbiamo disegnato desiderandolo. Ma sopratutto è speciale perché è realizzato con un tessuto riciclato ed è cucito in Italia. È quindi una scelta etica ed ecosostenibile che fa la differenza. La sua semplicità è la sua forza.
Il tubino è un capo di un'eleganza senza sforzo e dimostra che non è necessario essere elaborati per essere chic: la sua linea pulita accentua la figura in modo sobrio e valorizza le forme.
La vestibilità aderente del tubino non solo esalta la silhouette, ma offre anche un livello di comfort che lo rende adatto a lunghe giornate o a eventi che richiedono agio e praticità. Ma se con un capo così fasciante ti senti esposta, puoi usarlo come "base" (e qui torniamo alle basi, ai pezzi chiave da cui partire) per creare un look che ti faccia sentire perfettamente a tuo agio.
Per esempio: valorizza il punto vita con una cintura e aggiungi un cardigan, un golfino, un blazer o un kimono jacket.
Grazie alla sua semplicità, il tubino è facile da abbinare ad altri capi d'abbigliamento. Una giacca, una cintura o un gioiello possono trasformare completamente un look. Noi lo abbiamo fotografato con styling scuri o addirittura total black, ma puoi spaziare con i colori senza timore, la tua tela bianca in questo caso è nera e valorizzerà anche l'accessorio più pazzo senza il rischio di rendere too much l'insieme.
Adoro questo look total black: gli stivali sono perfetti con questa lunghezza, la nostra cintura in pelle è studiata per essere indossata stretta in vita e quello che vedete è un nuovo gilet, realizzato con un tessuto imbottito deastock. Questo è un look che mi fa pensare alla pioggia con indulgenza.
Se hai un accessorio speciale che vuoi valorizzare, come per esempio degli orecchini (Alisea indossa i Delia in vetro di Murano) il look total black è perfetto. Se hai più buchi puoi osare indossandone diversi tutti insieme. Nella foto altri due accessori che già conoscete: cintura in pelle super minimal, calze in tulle realizzate in collab con Frankalza.